Il 22 dicembre 2017 il Presidente Rordorf ha inviato al Ministro Orlando gli schemi di due decreti legislativi di attuazione della legge delega 19 ottobre 2017, n. 155, elaborati dalla Commissione da lui presieduta (“Commissione Rordorf” che ha il compito di elaborare gli schemi di decreto legislativo in attuazione della citata legge delega), unitamente ad una “relazione di accompagnamento”.
Siamo dinanzi a quella che è già stata definita una “rivoluzione” del mondo delle procedure concorsuali.
Sta per venire alla luce il “CODICE DELLA CRISI E DELL’INSOLVENZA”.
Come si legge nella relazione di accompagnamento firmata dal Presidente Rordorf al Ministro Orlando:
[…] alla commissione è stato assegnato, per portare a compimento i propri lavori, il termine del 10 gennaio 2018. […] si è cercato di predisporre con anticipo almeno due dei tre schemi progettati
à quello destinato a dar vita ad un codice della crisi e dell’insolvenza, destinato a rimpiazzare integralmente il r.d. n. 267 del 1942 e la legge n. 3 del 2012 (in attuazione degli artt. da 1 a 9, 13, 15 e 16 della legge delega), e
à quello volto ad apportare modifiche ad alcune disposizioni del codice civile in materia societaria (in attuazione dell’art. 14 della legge delega)
rinviando ad un momento successivo lo schema del decreto di riordino dei privilegi e delle garanzie non possessorie (in attuazione degli artt. 10 ed 11 della legge delega), che non sembra possibile completare in un così breve arco di tempo.
Sta prendendo “vita” quella che lo stesso Presidente della Commissione definisce
à una riforma organica della disciplina della crisi e dell’insolvenza che doterà finalmente l’ordinamento di un testo normativo moderno e sistematico.
Sembra che la Commissione, nelle prossime settimane, fornirà una dettagliata relazione sul contenuto degli schemi di decreto redatti.
Il (testo attuale) del Codice della crisi e dell’insolvenza
- è composto di 362 articoli
- è stato suddiviso in 9 TITOLI, a propria volta ripartiti in capi, sezioni e sottosezioni
